Proveremo l’esperienza unica di lavorare all’interno di Studio17, un vero atelier d’arte nel cuore di un vecchio borgo sul fiume Serchio.
Cosa ti aspetta
- Visita guidata dagli artisti allo Studio d’Arte
- Esperienza di calco (realizzazione di un piccolo bassorilievo)
- Colazione light con assaggio della tipica Torta “Co’ Bischeri”
Programma dettagliato: Entreremo nella “vita segreta” di uno studio d’arte del territorio, visiteremo gli spazi di lavoro degli artisti, conosceremo il loro lavoro, le loro opere, il loro “habitat”. In particolare esploreremo la collezione di modelli in gesso di opere antiche di varie epoche custodite nello studio. La collezione comprende interessanti calchi da opere di Michelangelo, Canova, esempi di statuaria classica, curiosità e opere meno conosciute. Gabriele e Caterina ci condurranno alla scoperta di materiali e tecniche della formatura e del calco, una delle tecniche più antiche alla base dell’arte scultorea. Insieme realizzeremo un piccolo calco di un basso rilievo della collezione che i partecipanti potranno portare a casa.
Il laboratorio prevede una pausa caffè e potremo assaggiare il dolce più tipico e goloso della zona: la Torta co’ Bischeri, realizzata dalla pasticceria artigiana con la ricetta originale e pluripremiata del Monte Pisano.
Invia una richiesta
Panoramica
I Nostri Artisti: Gabriele e Caterina
Studio17 è un laboratorio artistico e uno spazio di ricerca e contaminazione in dialogo con le antiche tecniche e i materiali della tradizione. L’atelier è stato fondato nel 2009 da Caterina Sbrana e Gabriele Mallegni, due artisti che si sono conosciuti e formati all’Accademia di Belle Arti di Carrara.
Studio17 è un laboratorio d’arte e design, profondamente radicato nel proprio territorio, con all’ attivo esperienze internazionali.
I due artisti fondatori dello studio raccolgono molti dei materiali e textures che caratterizzano le loro opere e oggetti proprio nel paesaggio dei Monti Pisani e sul fiume Serchio, alcuni di questi oggetti rappresentano una sorta di “contenitori del paesaggio”.